Al Sud gli impiegati pubblici sono mediamente più vecchi e meno qualificati di quelli del Nord. Non è un’affermazione questa basata sui soliti luoghi comuni, ma il risultato di un’analisi attenta fatta dalla Banca d’Italia, condotta dall’economista Lucia Rizzica.
Non possiamo dire che questo sia il motivo del degrado di una certa parte del territorio italiano.Magari non è la cuasa, ma un effetto del fenomeno. Sta di fatto che nel Mezzogiorno d’Italia il numero dei dipendenti pubblici è molto più alto, in rapporto alla popolazione, rispetto a quello del nord. Ma l’età media dei dipendenti stessi è molto più elevata. Invece è inferiore la loro qualificazione. Meno laureati, meno tecnici.
L’anzianità media (a dire il vero anche al Nord siamo oltre i 50 anni, ma al Sud è maggiore) deriva probabilmente del blocco delle assunzioni che solo da poco è stato rimosso. Il fatto che al Sud ci sia personale dipendente meno qualificato dipende, ma è solo un’ipotesi, dal fatto che al Sud sia meno sentito il problema salariale. Al nord c’è maggiore competizione ed anche maggiore mobilità: propria per cercare salari migliori c’è maggior spinta a migliorarsi, semmai per passare poi al privato.
E’ un problema che il Governo ha ben presente, e che è al centro di studi.
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
Comments are closed.