Una ricerca elaborata da Coima Sgr (organismo fondato e guidato da Manfredi Catella, che si occupa della gestione patrimoniale di fondi di investimento per conto di investitori istituzionali) rivela che “ammontano a circa 48 miliardi di euro i capitali che, sulla base delle sei missioni che rappresentano le aree tematiche e strutturali di intervento del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo, Rivoluzione verde e transizione ecologica, Infrastrutture per la mobilità, Istruzione, formazione, ricerca e cultura, Equità sociale, di genere e territoriale e Salute), potranno coinvolgere e generare un impatto complessivo per le città italiane e il territorio nazionale”, somma che, però, potrà giungere ad oltrepassare gli 85 miliardi, includendo gli investimenti nelle infrastrutture.
Le cifre sono state illustrate nel corso del convegno organizzato oggi, a Milano, da Coima.
Tali capitali, è stato sottolineato, “potrebbero generare e sostenere un importante processo di rigenerazione del territorio su base nazionale – a cui anche il fondo Esg City Impact, appena giunto a 521 milioni di euro, vuole contribuire – che potrebbe coinvolgere una parte del patrimonio pubblico immobiliare che necessita di interventi di riqualificazione, oggi di oltre 350 milioni di metri quadri, controllato da Pubbliche amministrazioni (circa 220 milioni di metri quadri da Comuni, 42 milioni da amministrazioni centrali, 78 milioni da autorità locali, 8 milioni dalle Regioni e 5 milioni di metri quadri da Istituti di previdenza pubblici e privati).
fonte ansa.it