La pandemia appare lentamente in via di soluzione. La quarta ondata sembra essere molto più gestibile delle precedenti. Grazie ai vaccini e alla naturale evoluzione del virus, i contagi restano un numero consistente, ma dal punto di vista ospedaliero la situazione appare più sotto controllo. Ma gli effetti sull’economia restano pesanti. Si parla di ripresa, ma la condizione di molte aziende è difficile.
Il Governo lo sa bene, e sono alla studio misure a supporto della liquidità delle imprese.
L’obiettivo non è semplicemente quello di prorogare di altri sei mesi la durata delle moratorie. Per altro è già stato approvato in Commissione in nuovo Temporay Framework che consente la proroga.
Il problema da risolvere è quello relativo agli strumenti di rifinanziamento alle imprese in difficoltà. Stando così le cose alle Banche sarebbe impossibile erogare finanziamenti ad imprese in difficoltà. Gli istituti di credito sarebbero costretti a riclassificare i creditori come problematici.
Il mondo bancario nelle scorse settimane ha fatto presente la situazione, al pari ovviamente delle organizzazioni degli imprenditori.
Più che un semplice spostamento in avanti dei termini di pagamento, serve un intervento in cui lo Stato si faccia da garante davanti agli istituti bancari, permettendo in questo modo l’erogazione di ulteriori finanziamenti.
Da questo punto di vista potrebbe venire in aiutola nuova Garanzia Italia. Sarebbe uno strumento utile alle imprese medio-grandi nel quale non ci sarebbero tetti minimi di finanza ulteriore da garantire. Essendo a pagamento il rischio di incorrere nel veto di Bruxelles come aiuto di Stato sarebbe by-passato.
Per le PMI, le misure approvate prevedono un meccanismo graduale di uscita dal supporto: le garanzie sono state prorogate fino al 30 giugno. Ma è già previsto che a partire da aprile chi lo richede debba pagare una commissione. Poi le coperture iniziano a scendere dall’80 al 60% per i finanziamenti chiesti per la liquidità (resta all’80% per gli investimenti). Allo studio c’è la possibilità di far slittare di 6 mesi l’intero percorso.
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
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