Nuovo report del Forum Globale sulla trasparenza e lo scambio di informazioni. Nel volume, da poco pubblicato, il Forum fa il punto sulle attività di “capacity building” (o rafforzamento delle competenze) avviate dal 2011 a oggi. Negli ultimi 10 anni, infatti, il Forum dell’Ocse ha lavorato per rafforzare le competenze dei funzionari tributari di tutto il mondo, in modo da contribuire all’attuazione globale dei due standard internazionali di scambio di informazioni (lo scambio su richiesta e lo scambio automatico di informazioni).
Il decennale del piano formativo ha offerto al Forum Globale l’opportunità di fare il punto sui progressi compiuti. A partire dal 2011, 22mila funzionari di tutto il mondo hanno partecipato a 316 tra seminari, workshop e corsi di formazione organizzati dal Forum dell’Ocse. Cinque moduli formati in e-learning sono stati inoltre resi disponibili nel biennio 2019-2021 e sono già stati seguiti da quasi 5.200 funzionari. In particolare, il Forum sottolinea che le attività di rafforzamento delle competenze hanno toccato ben 75 giurisdizioni nel solo 2021. Proprio durante lo scorso anno, il Global Forum ha lanciato il programma Train the Trainer nell’ambito dell’Africa Initiative. Questo programma, nato con lo scopo di rafforzare le competenze dei formatori locali, ha coinvolto più di 850 funzionari appartenenti a 17 giurisdizioni africane.
Lanciato nel 2011, il programma di rafforzamento delle competenze del Global Forum si è ampliato e, nel corso degli anni, ha puntato a valorizzare la quota crescente di giurisdizioni di Paesi in via di sviluppo aderenti, che ora costituiscono più della metà dei suoi membri. I programmi regionali avviati dal Forum globale e incentrati su Africa, America Latina e Isole del Pacifico (dal 2015) hanno quindi contribuito in modo significativo a far avanzare l’agenda per la trasparenza internazionale in questi continenti. Nel frattempo, altre giurisdizioni hanno preso l’impegno di partecipare al network dello scambio automatico di informazioni e hanno aderito alle iniziative regionali del Forum (l’Africa Initiative e la Dichiarazione di Punta del Este). Il lancio dell’Asia Initiative previsto per il 2022 punta a ottenere ulteriori risultati. Da questo punto di vista, le due presidenze “asiatiche” del G20 del 2022 e del 2023 (rispettivamente la presidenza indonesiana e quella dell’India) lasciano ben sperare.
I tre obiettivi del programma di rafforzamento delle competenze del Forum globale (coinvolgimento di tutti i membri, attuazione efficace e utilizzo pratico degli standard) mirano a garantire che sempre più Paesi in via di sviluppo applichino adeguatamente gli standard di trasparenza e scambio di informazioni per ottenere risultati nel contrasto all’evasione fiscale internazionale e nella riscossione delle imposte. Dal 2009, nel corso dei programmi di voluntary disclosure e delle indagini fiscali offshore, i Paesi in via di sviluppo hanno identificato circa 30 miliardi di euro di imposte non riscosse.
Con i suoi 163 membri presenti a tutte le latitudini, il Global Forum lavora per rendere possibile la cooperazione fiscale globale. In questi anni, grazie ai programmi di “capacity building”, i Paesi in via di sviluppo hanno potuto contare su una formazione dedicata agli scambi di informazioni. In totale, tra il 2009 e il 2020 le economie meno sviluppate hanno inviato quasi 30mila richieste di informazioni. Questi Stati rappresentano 36 su 108 delle giurisdizioni impegnate ad attuare lo standard di scambio automatico di informazioni sui conti finanziari entro il 2021, mentre sono 12 gli ulteriori Paesi in via di sviluppo che si sono impegnati ad attuare lo scambio di informazioni nel loro ordinamento nel corso del biennio 2022-2024.
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
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