Il disegno di legge sull’equo compenso per le prestazioni dei liberi professionisti subirà una (nuova) battuta di arresto: a causa di impegni d’Aula e della settimana di interruzione dei lavori parlamentari legata alle elezioni amministrative del 12 giugno prossimo, il testo tornerà al vaglio della Commissione Giustizia del Senato non prima della metà del prossimo mese.
A renderlo noto lo stesso presidente dell’organismo di Palazzo Madama, il senatore Andrea Ostellari della Lega.