Fino al 9 dicembre scorso i soggetti in possesso dei richiesti requisiti hanno potuto presentare istanza per ottenere il contributo (c.d. startup) istituito dal Decreto Sostegni a favore dei titolari di reddito d’impresa:
– che hanno attivato la partita Iva nel corso del 2018 e avviato l’attività nel corso del 2019;
– che hanno conseguito ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a 10 milioni di euro, ma non hanno avuto accesso al contributo previsto dall’articolo 1 del decreto “Sostegni” perché non rientranti nel requisito del calo minimo del 30% tra la media mensile del fatturato e corrispettivi dell’anno 2019 e l’analogo valore dell’anno 2020.
Con provvedimento prot. 305784 dell’8 novembre 2021, l’Agenzia delle Entrate ha diramato le istruzioni per presentare l’apposita istanza di richiesta del cfp, precisando che un successivo atto agenziale avrebbe stabilito la percentuale di riparto dei fondi disponibili, rapportando il limite di spesa con l’ammontare complessivo dei contributi richiesti.
Tale atto si è concretato nel provvedimento prot. 365798 del 17 dicembre 2021 ed ha stabilito che, posto che l’importo complessivo dei contributi richiesti è inferiore alle risorse finanziarie disponibili, ogni richiedente potrà contare sull’intero ammontare (100%) del contributo risultante dall’ultima istanza validamente presentata. Si specifica che non deve esserci stata rinuncia all’istanza e che devono essere stati superati i dovuti controlli.
Il contributo sarà erogato:
– attraverso accredito sul conto corrente indicato dall’istante:
– oppure, come credito d’imposta compensabile tramite modello F24, in base a scelta irrevocabile.
Un’apposita risoluzione identificherà il necessario codice tributo utile per la detta compensazione.
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
Comments are closed.