È corsa ad accaparrarsi nuove forniture di litio per i prossimi anni tra le grandi case automobilistiche per alimentare la transizione ai veicoli elettrici. La domanda nel settore, infatti, potrebbe sopravanzare l’offerta, rileva il Financial Times in una analisi condotta sulla base delle previsioni dei produttori del metallo.
L’uso del litio nelle batterie delle auto elettriche ha messo il materiale al centro di una competizione globale che vede l’una contro l’altra le più grandi case automobilistiche. Quest’anno, rileva il quotidiano finanziario, “aziende come Stellantis e Bmw hanno investito in start-up al litio”.
La scorsa settimana, “la General Motors ha dichiarato che avrebbe pagato a Livent, un altro produttore, 200 milioni di dollari in anticipo per assicurarsi la materia prima”.
Mentre Kent Masters, amministratore delegato di Albemarle, il più grande produttore di litio quotato in borsa, ha affermato che “il mercato rimarrà stretto per 7/8 anni nonostante gli sforzi per sbloccare una maggiore quantità di metallo”.
La previsione di Albemarle, azienda che conta Tesla e altre importanti case automobilistiche tar i clienti, arriva dopo un aumento di oltre otto volte del prezzo delle mescole di litio dall’inizio del 2020. Ora il costo si è stabilizzato vicino al record di 70.000 dollari per tonnellata raggiunto ad aprile.
Albemarle ha alzato le sue previsioni sugli utili tre volte quest’anno, e prevede di essere in grado di aumentare la sua produzione e trasformare il flusso di cassa in positivo più velocemente del previsto.
Alcune banche e società di ricerca, tuttavia, sono meno ottimiste sulla prospettiva dei prezzi del litio, con gli analisti di Goldman Sachs – rileva Ft -che indicano i progressi tecnologici che potrebbero produrre più offerta entro un paio d’anni.
Mentre Eric Norris, presidente della Litio di Albemarle, ha affermato che le speranze in un aumento dell’offerta hanno sopravvalutato la capacità dei produttori di soddisfare la domanda, che è diventata “più ampia, più profonda e più certa”.
Secondo un rapporto redatto il mese scorso dell’Agenzia internazionale per l’energia, i progetti di estrazione del litio impiegano mediamente tra 6 e 19 anni dallo studio di fattibilità iniziale alla produzione effettiva.
Il mercato mondiale, sostiene la Iea, ha bisogno di altre 60 miniere di estrazione di litio entro il 2030 per soddisfare tutti i piani di decarbonizzazione e veicoli elettrici dei governi nazionali.
fonte agi.it