Disponibile, sul sito dell’Agenzia delle entrate, il Vademecum Docfa, redatto a cura della direzione centrale Servizi catastali, cartografici e di pubblicità immobiliare, come riferimento unico a livello nazionale, con l’esclusione delle province autonome di Trento e Bolzano.
Il Vademecum è una guida operativa per la corretta predisposizione degli atti di aggiornamento del Catasto fabbricati con procedura Docfa (accatastamenti e variazioni di unità immobiliari) e raccoglie le principali disposizioni normative e di prassi in materia.
L’obiettivo del Vademecum è di supportare e agevolare l’attività dei tecnici professionisti, impegnati nella redazione dei Docfa, fornendo indicazioni puntuali e univoche su come operare nei vari casi che possono presentarsi nella pratica professionale e sciogliendo i più diffusi dubbi in merito alla compilazione degli atti di aggiornamento.
Inoltre, vista la sua validità a livello nazionale, il Vademecum consentirà di uniformare, in misura sempre maggiore, sia le modalità di compilazione dei Docfa in tutto il territorio nazionale, sia i criteri di controllo da parte delle strutture territoriali dell’Agenzia, creando il presupposto fondamentale per una progressiva crescente automazione del processo di registrazione dei Docfa nella banca dati catastale. Automazione già avviata nelle settimane scorse, con l’attivazione del sistema di trattazione automatica dei Docfa, che consente già oggi di registrare, in automatico e in modo immediato, specifiche tipologie di Docfa telematici, con notevole riduzione dei tempi di attesa per professionisti e utenti.
I contenuti del Vademecum sono organizzati in quattro capitoli:
- Aspetti generali, definizioni e principi
- La dichiarazione con la procedura Docfa
- Elaborati grafici
- I modelli 1N E 2N.
Nel primo capitolo sono definiti, ad esempio, i concetti di unità immobiliare, di bene comune censibile e non censibile e sono descritti i criteri sulla base dei quali si attribuiscono i dati di classamento, consistenza e rendita alle unità immobiliari.
Nei tre capitoli successivi sono esposte nel dettaglio le modalità di compilazione dell’atto di aggiornamento mediante l’utilizzo del software Docfa 4.00.5, con riferimento sia alle dichiarazioni di accatastamento sia a quelle di variazione delle unità immobiliari già censite.
In particolare, nel secondo capitolo sono descritte le informazioni da riportare nei modelli di dichiarazione (numero di unità trattate, causale di presentazione, data di ultimazione lavori, identificativi delle unità trattate, tipo di operazione effettuata, eccetera); nel terzo, invece, sono riportate le regole per la corretta rappresentazione delle unità negli elaborati planimetrici e nelle planimetrie; nel quarto, infine, è illustrata la compilazione dei modelli dichiarativi delle informazioni descrittive delle unità immobiliari e dei fabbricati in cui sono ubicate.
Il Vademecum è comunque da considerarsi uno strumento “dinamico”, che sarà aggiornato e integrato costantemente anche a seguito di innovazioni normative, di prassi e di software disponibile, nonché per approfondimenti di ulteriori temi e casistiche di particolare interesse.
fonte fiscooggi.it