Ancora sette nuovi decreti emanati dal ministero della Cultura – direzione Cinema e audiovisivo, ieri, 30 novembre 2021, riguardanti gli esiti delle istruttorie effettuate sull’ammissibilità dei richiedenti al credito d’imposta ed eleggibilità culturale per le istanze riguardanti le opere cinematografiche pervenute nel corso del 2021 e per l’assegnazione del “tax credit sale cinematografiche” per la programmazione 2020 e gli investimenti effettuati.
Vediamo nello specifico di cosa si tratta.
I primi due decreti, firmati dal direttore generale Nicola Borrelli, esplicano gli esiti delle istruttorie eseguite per l’ammissibilità al “Tax credit sale cinematografiche” e contengono l’elenco dei beneficiari e i relativi crediti d’imposta:
– per le richieste di tax credit di potenziamento dell’offerta cinematografica relative alla programmazione 2020, pervenute ai sensi dell’articolo 34, comma 4, del decreto “altri tax credit 2021”;
– per le richieste di credito d’imposta riguardanti gli investimenti nelle sale cinematografiche pervenute nel 2021.
I successivi cinque decreti firmati sempre il 30 novembre dal direttore generale riguardano gli esiti delle istruttorie effettuate per l’ammissibilità, unitamente agli elenchi dei beneficiari e dei relativi crediti d’imposta:
– delle richieste preventive di credito d’imposta giunte nel corso del 2021 per la produzione cinematografica, la produzione tv/web e per la produzione di opere di ricerca e formazione;
– delle richieste definitive per la produzione cinematografica, la produzione tv/web, per la produzione di opere di ricerca e formazione e delle richieste giunte nel 2021 per la distribuzione nazionale e internazionale;
– delle richieste riguardanti l’eleggibilità culturale anche relativamente ai contributi automatici e l’idoneità al credito d’imposta pervenute nel 2021.
La pubblicazione dei decreti contenenti l’elenco dei beneficiari e i relativi crediti d’imposta costituisce comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta e di conseguenza il ministero non provvederà all’invio delle singole comunicazioni di riconoscimento a mezzo Pec.
I citati decreti non contengono le domande finora istruite per le quali è stato già comunicato il riconoscimento del credito d’imposta, a mezzo Pec e nei precedenti decreti direttoriali, mentre le ulteriori richieste per le quali l’istruttoria è in fase di perfezionamento faranno parte di successivi decreti pubblicati sul sito della direzione generale Cinema e audiovisivo del ministero della Cultura.
Il credito riconosciuto è utilizzabile a partire dal giorno 10 del mese successivo alla comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta, come previsto dall’articolo 6 del decreto “Tax credit produzione 2021” e dall’articolo 3 del decreto “altri tax credit 2021”.
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
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