I voli europei sono sul gradino più alto della la top 30 dei rincari, seguiti dai voli intercontinentali e dall’energia elettrica sul mercato libero.
E’ quanto emerge dalla classifica elaborata dall’Unione Nazionale Consumatori sui dati Istat resi noti ieri sull’inflazione tendenziale di luglio.
Per la top 30 relativa a tutto il paniere Istat, vincono i voli europei letteralmente decollati del 168,4% su luglio 2021, al secondo posto i voli intercontinentali volati del 125,7%.
Medaglia di bronzo all’energia elettrica del mercato libero (+109,2%) che batte il mercato tutelato fermo al quinto posto con un ben più basso +57,3%. “Per una famiglia – evidenzia il presidente dell’Unione nazionale consumatori – una stangata media pari a 690 euro su base annua per il libero contro i 362 euro del tutelato”.
L’Unione consumatori ha elaborato nel complesso tre classifiche dei rialzi: oltre a quella relativa a tutti i beni e servizi, anche quella specifica sui prodotti alimentari, che vede sul podio oli alimentari (diversi da olio di oliva), burro e pasta; e quella sul caro vacanze, guidata da alberghi e motel, pensioni e pacchetti vacanza nazionali.
fonte ansa.it