Il ministro dell’Energia tedesco ha accusato la Russia di usare l’energia “come un’arma” dopo le sanzioni imposte da Mosca a oltre 30 compagnie energetiche occidentali e la riduzione dei flussi verso l’Europa. “La situazione sta peggiorando perche’ l’energia e’ ora utilizzata come arma in diversi modi”, ha affermato il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck in un conferenza stampa a Berlino. Le sanzioni russe hanno colpito molte societa’ energetiche occidentali, la maggior parte delle quali appartiene a Gazprom Germania, la filiale tedesca del colosso russo del gas.
Lo Stato tedesco ha posto la societa’ sotto il suo controllo a causa dell’importanza strategica. Intanto oggi l’Ue ha ribadito che il pagamento in rubli viola le sanzioni.
“La Banca centrale russa è soggetta a sanzioni dell’Ue e la nostra assolutamente posizione è che usare questo metodo di pagamento del gas in rubli sarebbe una violazione di queste sanzioni – ha dichiarato il portavoce della Commissione europea, Tim McPhie – la presidente della Commissione lo ha detto chiaramente così come la commissaria Simson. Continueremo a dialogare con gli Stati membri per spiegare la situazione e le linee guida”.
fonte agi.it