Nel contesto globale del cosiddetto “chip crunch”, la carenza di semiconduttori a livello mondiale che ha colpito diversi settori industriali dall’automotive alle comunicazioni, Taiwan sta cercando di proteggere la propria leadership tecnologica, proprio nell’ambito dei chip, dai tentativi di infiltrazione della Cina continentale. Il tutto sullo sfondo della risalente tensione geopolitica tra i due paesi, dovuta alle pretese del regime di Pechino sullo stato insulare a largo delle sue coste (il 12 aprile l’esercito taiwanese ha pubblicato per la prima volta un manuale sulla protezione civile, fornendo ai cittadini indicazioni sulla sopravvivenza in uno scenario di guerra con la Cina).
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
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