La notiza di ieri è questa: il collettivo Anonymous ha hackerato la Banca centrale russa. “Entro 48 ore verranno rilasciati più di 35.000 file con accordi segreti”, scrivono su Twitter gli attivisti. Nei giorni scorsi Anonymous ha messo offline i siti di alcune società che continuano ad operare in Russia tra cui Nestlè che, sotto pressione, ha deciso di ridurre le sue attività a Mosca.
Può sembrare una banalità, è invece una notizia che deve far riflettere in modo molto serio. La Guerra Russia-Ucraina di questi giorni è un fatto assurdo per l’alto costo di vite umane. Ma questo discorso va bene per tutte le guerre, da sempre. Oltre ad essere assurda però è quanto meno anacronistica. Putin ha pensato di combattere una guerra come accadeva fino al 1945. Un esercito di invasione, assedio alle città, e via discorrendo. Un primo errore è stato quello di non valutare che non potendo utilizzare l’arma nucleare, andava a scontrarsi con un esercito che invece aveva armi di difesa moderne. Oltre a questo errore militare a rendere folle questa guerra è la mancata considerazione che oggi, atteso che l’armma atomica non è utilizzabile da parte di nessuno, a meno di non voler arrivare alla fine dell’umanità, oggi le armi vere a disposizione sono altre. Putin sin dall’inizio ha scoperto (è grave che non l’avesse previsto) che l’Occidente ha messo in crisi la Russia bloccando i fondi economici.
Adesso stiamo vedendo che la guerra moderna si combatte non per le strade, ma dagli uffici, magari da un garage. L’arma micidiale è un banale computer. Ricordate la paura del primo gennaio 2000, il mitico “millennium bag”. Si temeva che tutto potesse andare in tilt per un problema legato semplicemente alla data. Tutto già all’epoca era nella mani dei computer. Computer tutti che segnavano la data indicando l’anno nelle sole ultime due cifre. Il rischio era che dopo il ’99, con il nuovo anno, ’00 i computer di tutto il mondo potessere impazzire. Era messo in pericolo anche il traffico aereo. Non accadde nulla per fortuna. Ma a distanza di 22 anni la nostra dipendenza dai computer, tutti in rete tra loro, è diventata globale. Il pericolo adesso non nasce più da una data letta male, ma dalla capacità di “criminali” di inserirsi nei sistemi più vari. C’è chi lo fa per divertimento. Chi lo fa per fare soldi, ricattando il malcapitato che viene ad essere depredato di tutto un suo archivio. Quando si attacca una banca c’è la possibilità di trasferire soldi da un conto all’altro. E via discorrendo. In guerra può succedere di tutto.
Ne abbiamo parlato nei mesi scorsi accennando alla Cybersicurezza. Alla necessità di rendere sempre piiù sicuro il mondo digitale. Si va verso un mondo occidentale soprattutto in cui non ci sarà più carta moneta ma solo moneta digitale. Il cammino è ancora lungo, ma è tracciato. Il ladro non farà più rapine in banca, scippi o cose del genere. Ma proverà ad intervenire sui conti bancari da remoto.
Se il futuro del mondo è nella digitalizzazione, sarà fondamentale investire nella sicurezza digitale. E qui scende in campo la formazione. Lo diciamo da sempre, ne siamo assolutamente coscienti. Qui bisogna investire per crescere. Abbiamo visto che anche la guerra ormai si combatte in questo modo…
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
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