L’Avvocatura ha inoltrato alla ministra della Giustizia una richiesta urgente di chiarimenti in ordine alla decorrenza delle previsioni con cui il Dl n. 1/2022 ha disposto l’obbligo, per i difensori, di esibire il green pass per accedere agli Uffici giudiziari.
La richiesta è contenuta in una lettera del 10 gennaio 2022 a firma dei presidenti del Consiglio Nazionale Forense, Maria Masi, e dell’Organismo Congressuale Forense, Giovanni Malinconico, in cui viene evidenziato come le norme del Decreto non siano chiare riguardo all’entrata in vigore delle menzionate disposizioni.
Alcuni Capi ufficio giudiziari, infatti, hanno ritenuto che l’obbligo di certificazione verde per l’accesso ai Tribunali fosse vigente fin da sabato 8 gennaio 2022, giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Secondo Ocf e Cnf, invece, la data di entrata in vigore dell’obbligo dovrebbe essere individuata al 1° febbraio 2022, o dalla data di efficacia del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri indicato dalla stessa decretazione d’urgenza.
L’interpretazione proposta – si legge nella missiva – “è l’unica coerente con la lettera del disposto normativo e soprattutto l’unica a sfuggire all’irragionevolezza e alla contrarietà con i principi espressi dall’art. 24 Cost., i quali risulterebbero irrimediabilmente violati a fronte dell’entrata in vigore immediata – e dunque fin da sabato 8 gennaio – di misure che incidono sulla funzione difensiva, misure salvaguardate, peraltro, dalla previsione per cui il mancato possesso o la mancata esibizione della certificazione verde COVID-19 non costituiscono «impossibilità di comparire per legittimo impedimento”.
Da qui la necessità di un intervento chiarificatore della Guardasigilli.
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
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