……capita di rendersi conto di situazioni che, fino ad allora, non avevano manco sfiorato……comprendi il sano egoismo dell’essere umano…fa parte della natura…. sorprende come momenti di difficoltà, di apprensione….di ansie…..
procurino reazioni inconsulte e differenti a seconda degli individui…..il loro grado culturale…..l’esperienza….le condizioni “di vita”. Una reazione equilibrata, purtroppo non comune, è sintomo solo di una certa sicurezza e “padronanza” di se stessi…..che non è “fatalita” quanto più conseguenza dell””aver visto” così tanti comportamenti individuali da prevederne altri in circostanze analoghe……la realtà è l’ accettazione di un “assunto” fondamentale della vita di ognuno……lo “sconvolgimento” delle abitudini e delle regole….rappresenta per moltissimi un trauma indelebile tale da pregiudicare anche i più “naturali” e “morali” criteri dell’esistenza.
Essere pertanto “contenti” del proprio…..rende automaticamente più semplice , ma non veritiero, quello degli altri…..quando eventi, poco o per niente, prevedibili li invertono……..è crisi!
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