Un “primo successo del sindacato l’aver ottenuto un consenso trasversale del Parlamento sull’anticipazione dell’indennità di specificità infermieristica.
La proposta, che abbiamo caldeggiato a livello istituzionale e mediatico, è entrata tra gli emendamenti segnalati alla legge di Bilancio e ad avanzarla sono state ben tre forze politiche: oltre a M5s e Leu, anche l’opposizione, con Fratelli d’Italia”.
Ad esprimersi così il segretario nazionale del Nursind Andrea Bottega, sostenendo che, in particolare, “proprio il partito guidato da Giorgia Meloni ha saputo cogliere la necessità di dare subito un segnale agli infermieri”. Adesso, va avanti la nota, “manca davvero l’ultimo miglio per sanare un arretrato che si trascina da gennaio scorso. Già nella precedente manovra, infatti – ricorda il Nursind – erano state stanziate le risorse per dare finalmente questo riconoscimento alla categoria, ma si decise immotivatamente di vincolarlo al rinnovo del contratto di comparto. Ora l’ipotesi dell’anticipo assume concretezza e vale quale minimo segnale per il lavoro, l’abnegazione e i rischi degli infermieri che hanno tenuto in piedi il sistema sanitario”. Bottega si augura, infine, che il “Governo faccia sintesi tra le proposte in campo, anche alla luce di quelle che sono le concrete esigenze dei lavoratori, e che il Parlamento approvi”.
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
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