Sono ripartite dalle ore 16 di oggi, 22 novembre, e fino alla stessa ora del 30 novembre, le domande per la concessione alle Associazioni Sportive Dilettantistiche e alle Società Sportive Dilettantistiche del contributo a ristoro dei canoni pagati nel periodo della pandemia per la locazione o la concessione degli impianti sportivi. Al via dalle ore 16 del 1° dicembre e fino alle 16 del 10 dicembre, invece, le istanze per il riconoscimento dei contributi forfetari ai non titolari di tali canoni. È quanto prevede il decreto del dipartimento dello sport dello scorso 15 novembre e il relativo bando allegato.
La finestra degli aiuti finanziari destinati alle associazioni e società dilettantistiche si è riaperta grazie agli ulteriori 50 milioni stanziati dal dipartimento a loro favore e confluiti nel Fondo unico istituito dal decreto “Ristori” (articolo 3, Dl n. 137/2020).
Le istanze devono essere trasmesse, pena l’esclusione dal beneficio, attraverso l’apposita piattaforma web disponibile sul sito del dipartimento per lo Sport rispettando i tempi stabiliti per le due diverse sessioni.
Per l’assistenza tecnica agli utenti è attivo l’indirizzo di posta elettronica ordinaria domande2021@sportgov.it. Nella mail è necessario indicare il codice fiscale della Asd o Ssd che chiede assistenza. Sul sito sono inoltre disponibili le Faq che forniscono chiarimenti in relazione ai dubbi più frequenti.
Terminata la procedura telematica di presentazione dell’istanza, è necessario scaricare dalla piattaforma la ricevuta elettronica a conferma dell’esito positivo dell’invio della domanda, da tenere a potata di mano in caso di eventuali problematiche da risolvere.
Nella domanda di accesso al bonus locazioni/concessioni il richiedente (rappresentante legale della associazione o società) dovrà dichiarare tramite autocertificazione di essere in possesso dei seguenti requisiti obbligatori per beneficiare del contributo:
– iscrizione al registro Coni/Cip alla data del 23 maggio 2021;
– affiliazione alla data del 23 maggio 2021 a un organismo sportivo riconosciuto dal Coni;
– essere titolare di uno o più contratti di locazione a uso non abitativo intestati esclusivamente all’associazione/società, riguardanti strutture situate in Italia e accatastate, regolarmente registrati presso l’Agenzia delle entrate, oppure essere titolari di uno o più contratti di concessione onerosa intestati esclusivamente alla Asd/Ssd e regolarmente registrati presso l’amministrazione finanziaria, di impianti pubblici sportivi o di aree demaniali siti in Italia;
– non avere già beneficiato dei contributi a fondo perduto per i canoni di locazione erogati dal dipartimento per lo Sport negli anni 2020 e 2021;
– svolgere all’interno dell’immobile, per il quale si chiede il contributo, una delle attività sportive riconosciute dal Coni o dal Cip;
– essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie;
– utilizzare prevalentemente per lo svolgimento delle attività sportive i locali per cui si chiede il bonus;
– essere in regola con il pagamento del canone di locazione/concessorio fino al 31 dicembre 2019 per i contratti già in vigore antecedentemente al 1° gennaio 2020.
Inoltre è indispensabile allegare:
– in caso di locazione, copia della “Interrogazione del contratto di locazione” da richiedere, anche online, all’Agenzia delle entrate;
– nel caso di concessioni di impianti pubblici sportivi/aree demaniali, copia della “Interrogazione del contratto di concessione” da richiedere presso l’Agenzia delle entrate oppure copia conforme all’originale del contratto di concessione.
Tra i requisiti obbligatori che dovrà di autocertificare il rappresentante legale delle organizzazioni dilettantistiche che chiedono il contributo in occasione della seconda sessione soni indicati:
– non essere titolare di uno o più contratti di locazione commerciale ad uso non abitativo, o di concessione onerosa di impianto pubblico sportivo o di area demaniale;
– non avere beneficiato dei contributi a fondo perduto previsti dal decreto dell’11 giugno 2020 del dipartimento per lo Sport, o dal decreto del capo dipartimento per lo sport del 9 novembre 2020, o dall’avviso per lo sport del 18 novembre 2020;
– essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie richieste dal comune di appartenenza per lo svolgimento delle attività sportive dichiarate;
– avere alla data del 15 ottobre 2021 almeno 20 tesserati.
Inoltre, ai fini della verifica del possesso dei requisiti richiesti, è necessario allegare, in fase di compilazione del modulo online della domanda all’interno dell’apposita piattaforma, la dichiarazione rilasciata dall’organismo sportivo nazionale a cui la Asd/Ssd è affiliata, attestante il numero di tesserati alla data del 15 ottobre 2021.
I beneficiari della prima sessione riceveranno una somma corrispondente a un canone mensile di locazione. Alle associazioni e società sportive dilettantistiche che faranno richiesta per il contributo forfetario sarà invece erogato un importo pari a 800 euro.
Nel caso in cui l’ammontare delle richieste pervenute superi o non raggiunga il totale delle risorse disponibili, il dipartimento per lo Sport provvederà a una rimodulazione dei contributi in base alle disponibilità finanziarie.
La somma spettante sarà erogata tramite accredito sul conto corrente della società o associazione sportiva il cui Iban è stato comunicato con la richiesta del contributo.
by Liberato Ferrara Area Imprese Network
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